Ormai il Lago di Como è una meta conosciuta per la sua elegante bellezza in tutto il mondo. Complici anche molti registi che hanno deciso di rendergli merito tramite i loro film girati proprio sul lago di Como.
Nonostante sia consigliabile vederlo di persona, le riprese danno un assaggio del suo fascino ed è come se ti trasportassero direttamente sulle sue rive.
Attraverso gli anni i più grandi artisti hanno saputo cogliere la sua grazia e trasformarla in un’indimenticabile storia.
Non importa quale sia la trama da raccontare, il paesaggio del lago la avvolgerà caldamente e la renderà storia.
Perché è così popolare tra le celebrità?
Sarà la sua eleganza, forse il suo microclima o magari la sua storia a rendere il lago una vera e propria icona internazionale.
Sicuramente però ha conquistato il cuore di diverse celebrità che l’hanno addirittura scelto come luogo per staccare da tutto e da tutti. Almeno una volta avrai visto l’imponente villa di George Clooney che ha avuto l’onore di ospitare personaggi come Barack Obama e Leonardo DiCaprio.
Molti attori hanno avuto la fortuna di visitare il lago per motivi di lavoro, come Liam Neeson, Antonio Banderas, Laura Linney, Robert De Niro, Richard Green e Tom Cruise giusto per citarne alcuni.
Ognuno di loro ha avuto un ruolo in almeno uno dei film girati sul lago di Como e, anche a telecamere spente, hanno dichiarato che fosse il luogo più bello dove abbiano mai lavorato.
Il labirinto delle passioni (The Pleasure Garden)
Frutto di un giovane Hitchcock, il labirinto delle passioni è un film muto del 1925 girato tra Regno Unito, Italia e Germania.
Il giovane regista era già stato sul lago di Como prima del suo film di debutto. Infatti l’anno prima ci era andato in veste di aiuto-regista di Graham Cutts per il peccato della puritana. La fortuna non li ha assistiti molto visto che, per colpa di una bufera, sono stati costretti ad interrompere le riprese.
Nonostante ciò Hitchcock non si dimentica del lago di Como, infatti l’anno dopo torna come regista per girare la luna di miele di Virginia Valli, diva americana del muto, e Miles Mander.
Del soggiorno al lago ne ha sempre raccontato con piacere, persino degli imprevisti più antipatici. Come quando alla frontiera gli era stato consigliato di non dichiarare la pellicola per evitare una tassa salata, purtroppo però gli viene sequestrata, lasciandolo senza i soldi per pagare l’albergo. Aveva prenotato Villa d’Este.
Tra i luoghi delle riprese come Villa d’Este e l’Isola Comacina, il borgo di Nesso ha stregato particolarmente il cuore di Hitchcock. Complice la pittoresca cascata che scorre al centro del paese, “roba da grand tour romantico”, come l’aveva definita lui e il ponte medievale della Civera, situato tra le frazioni di Coatesa e Borgovecchio.
007 Casino Royale
La spia britannica James Bond, nata dalla mente di Ian Fleming, è stata interpretata da diversi attori nel corso del tempo.
Daniel Craig però ha potuto dare vita al suo personaggio nel film Casino Royale, girato in parte sul lago di Como, il regista Martin Campbell ha voluto utilizzare l’incantevole Villa del Balbianello per la convalescenza di 007 in seguito alle torture di Le Chiffre.
Le riprese del film sono iniziate nel mese di gennaio 2006 a Londra per poi proseguire a Praga, dove sono state girate le scene dell’attentato all’aeroporto di Miami e il soggiorno di Bond e Vesper nell’albergo di Venezia.
Dopo due mesi passati alle Bahamas, la troupe torna in Repubblica Ceca e successivamente si sposta sul lago di Como per ultimare le riprese.
Ocean’s Twelve
Dopo tre anni dal successo di Ocean’s Eleven, nel 2004 esce Ocean’s Twelve, che vede i “ladri” protagonisti a godersi le loro ricchezze grazie ai furti ai Casinò di Las Vegas.
Purtroppo però non sono riusciti a farla franca e si ritrovano a dover saldare un debito enorme, così decidono di organizzare una rapina in Europa.
Devono vedersela con il loro rivale Night Fox (Vincent Cassel) e quindi decidono di andare a trovarlo nella sua villa in Italia, precisamente a Cernobbio. Quale dimora migliore di Villa Erba per rappresentare la villa di un ladro? Dal suo aspetto elegante ma imponente, si presta benissimo per questo ruolo.
Tra i panorami del lago non c’è solo la villa, infatti si possono notare i suggestivi scorci mentre Vincent Cassel percorre la statale Regina o Danny Ocean che attraversa il lago, tra Cernobbio e Torno, a bordo di un motoscafo “Riva”.
Star Wars Episodio 2: attacco dei cloni
Per gli amanti di Star Wars non sarà certo un segreto, ma non tutti si immaginano che sia stata scelta una villa lombarda per celebrare il matrimonio segreto tra Anakin e Padmé.
Guerre stellari è stato uno dei film girati sul lago di Como che ha movimentato gli spettatori a comprare un biglietto per l’Italia solo per sentirsi come i loro personaggi preferiti almeno per un giorno.
La villa che fa da cornice al matrimonio è Villa del Balbianello nel comune di Tremezzina. Il lago nel film è in realtà conosciuto come il pianeta Naboo, pianeta nativo di Padmé.
Dopo l’uscita del film, le richieste da parte degli sposi per coronare il loro amore alla villa sono aumentate a dismisura, la maggior parte provenienti non a caso dagli amanti della saga.
Eppure arrivarci non è proprio così semplice, ma gli sposi farebbero di tutto per essere come Anakin e Padmé nel giorno più bello della loro vita.
House of Gucci
Il film novità del 2021 firmato Ridley Scott (il regista di Alien & Mad Max Fury Road) vede come protagoniste le vicende dei Gucci in tutta Italia.
Anche questo è uno dei tanti film girati in parte sul lago di Como. Una delle location scelte è stato il piccolissimo Ossuccio sul lago di Como, paese che rivolge il suo sguardo all’isola comacina, unica in tutto il lago. E’ proprio qui che sono iniziate le riprese a marzo 2021 che vede Lady Gaga nel ruolo di Patrizia Reggiani e Adam Driver che interpreta Maurizio Gucci.
Non ci sono ancora molte informazioni sul film, ma sembra che a Villa Balbiano sia stata girata la scena di un ricco ricevimento a cui ha partecipato l’intera famiglia Gucci: Rodolfo Gucci,Jeremy Irons, lo zio Aldo, Al Pacino e Paolo Gucci, anche conosciuto come Jared Leto.
Oltre alla villa, le riprese hanno occupato anche la statale Regina nel tratto da Argegno e Colonno, per finire nel comune di Tremezzina.
L’omicidio di Maurizio Gucci
Milano. 27 marzo 1995. Ore 9.
Maurizio Gucci, erede di un impero nato a Firenze nel 1921, si appresta a iniziare la sua normale giornata entrando nell’atrio del suo ufficio. Come ogni mattina, riceve il buongiorno del portiere Giuseppe Onorato, ma quella non era una mattina qualunque.
Ad un tratto il sicario si fa avanti e spara tre colpi di pistola verso Gucci e due verso il portiere. Mentre fugge su una clio verde, l’assassino investe una seconda testimone una ragazza che nota un berretto da baseball sulla testa del presunto omicida.
Le prime ipotesi seguono una pista internazionale, che potrebbe aver coinvolto Gucci in un presunto debito non saldato in Giappone o un grosso progetto in Svizzera dove era in ballo l’apertura di un casinò.
Mentre gli occhi sono puntati sull’estero, si fa strada un’altra pista valida che vede come protagonista la moglie Patrizia Reggiani, che non aveva mai nascosto l’astio verso il marito.
Una vicenda che ha sconvolto la “Milano bene” degli anni 90, che finisce con l’arresto di Patrizia Reggiani più la sua “compagnia d’azione” composta da Benedetto Ceraulo (sicario), Orazio Cicala (l’autista), Pina Auriemma (l’organizzatrice dell’omicidio) e Ivano Savioni che avrebbe trattato con la Reggiano una ricompensa di 600 milioni di lire per l’azione.